La riorganizzazione dell'economia:
La crisi impose una riorganizzazione economica; si passò a economia locale, agraria e poco differenziata. A tutto ciò conseguirono crescenti lotte interne, con rapine di banditi e violenze dei barbari ai piccoli proprietari di terreni, i quali chiedevano aiuto ai grandi proprietari terrieri, quindi con un piccolo esercito come difesa. In cambio i piccoli proprietari si sottoponevano svolgendo lavori umili. Questo accordo si chiamava COMMENDATIO. La commendatio crebbe sempre più creando un'aumento delle grandi proprietà, laiche ed ecclesiastiche, che con il tempo divennero vere e proprie signorie dominate da un padrone, il quale esercitava funzioni sovrane sia sui coltivatori dipendenti che sugli uomini liberi che chiedevano protezione.
La curtis:
Durante l'Alto Medioevo la terra venne progressivamente divisa in possedimenti chiamati
curtes che appartenevano a un dominus (il re, la chiesa locale o un semplice signore locale). Ogni curtis era divisa in due parti :
- la pars dominicia, riservata al padrone e da lui gestita attraverso il lavoro dei suoi servi;
- la pars massaricia(massaricus-contadino), suddivisa in mansi, apprezzamenti affidati a servi o a contadini liberi. Questi, in cambio dell'utilizzo del terreno, dovevano versare parte del raccolto e pagare i tributi al signore, oltre a lavorare i terreni della pars domenica per un certo numero di giornate, le quali venivano chiamate corvèes.
Nessun commento:
Posta un commento